Milano è la città che, prima fra tutte in Italia, ha iniziato ad uscire dalla crisi immobiliare: le compravendite, infatti, sono in ripresa dal 2013 e i prezzi sono in crescita dal primo semestre del 2017. Nel secondo semestre del 2018, rispetto al primo semestre dello stesso anno, i valori immobiliari di Milano sono aumentati del 4,4%, mentre la variazione sull’intero anno registra una crescita dell’8,4%.

Anche le compravendite sono in ripresa come testimoniano gli ultimi dati diffusi dall’Agenzia delle Entrate. Nel 2018 sono state 24.521 in aumento del 3,4% rispetto al 2017.

I tempi di vendita sono in diminuzione e la città è tra le più veloci d’Italia: per vendere un’abitazione occorrono circa 100 giorni. La città meneghina dunque continua ad attirare acquirenti di prima casa ed investitori e, tra le grandi città, è l’unica che vede prevalere il bilocale tra le tipologie più richieste con il 44,8%.

L’aumento o la stabilità dei prezzi sono generalizzate a tutto il territorio e, in questo semestre, non si registrano segni negativi davanti ai prezzi di nessun quartiere, a conferma di un mercato vivace come dimostrano anche le richieste di acquisto in aumento.

Nella seconda parte del 2018 hanno performato bene anche le aree semicentrali e periferiche della città, dove i prezzi erano arrivati ormai a livelli minimi. Questo spiega l’aumento delle richieste ed il conseguente incremento dei valori immobiliari, in particolare poi, nelle realtà in cui negli ultimi anni sono stati fatti interventi di riqualificazione urbanistica. Infatti tra le macroaree che hanno performato meglio e sopra la media cittadina ci sono Bovisa-Sempione (+5,6%), Lodi Corsica (+5,3%) e Fiera-San Siro (+5,0%).

 

Cosa aspettarsi per il futuro

Milano tra tutte le grandi città è quella che sembra aver intrapreso un trend distante da quello delle altre metropoli. Trend che continuerà anche nei prossimi mesi ed infatti per il 2019 ci aspettiamo ancora prezzi in aumento tra +4 e +6 %.

 

1 aprile 2019
Monitor Immobiliare.it

di G.I 1.4.19